Category Archives: CINEMA

Dal prossimo 6 marzo 2025 Patrizio Pelizzi sarà in tutte le sale cinematografiche con L’Orto Americano, il nuovo film di Pupi Avati.

Dal prossimo 6 marzo 2025 Patrizio Pelizzi sarà in tutte le sale cinematografiche con L’Orto Americano, il nuovo film di Pupi Avati. Un nuovo impegno lavorativo di cui l’attore è piuttosto fiero e che l’ha visto impegnato sul set al fianco di Massimo Bonetti, Filippo Scotti, Rita Tushingham, Claudio Botosso, Armando De Ceccon, Robert Madison, Roberto De Francesco, Andrea Roncato, Filippo Velardi, Chiara Caselli, Morena Gentile, Luca Bagnoli, Roby Ceccacci, Holly Irgen, Luigi Monfredini, Rino Rodio, Romano Reggiani, Walter Capizzi, Nicola Nocella, Monia Pandolfi, Francesco Colombati e tanti altri

E’ un bel lavoro. C’è stata l’anteprima internazionale nella scorsa Biennale di Venezia. Ho avuto l’onore di essere diretto da un grande regista, Pupi Avati. Ha alle spalle 56 anni di cinema,con oltre 45 film tra cinema e film tv. Insieme a una retrospettiva dei film di Isabella Rossellini, L’Orto Americano ha arricchito il programma della ventesima edizione di L.A., Italia — Film, Fashion and Arts Festival, fondato e prodotto da Pascal Vicedomini. È tratto dall’omonimo romanzo edito da Solferino, scritto da Pupi Avati, prodotto da DueA Film di Antonio Avati, Minerva Pictures di Santo Versace e Gianluca Curti e Rai Cinema”.

A metà marzo, Pelizzi sarà poi tra i giurati del Premio Internazionale Letterario di Roma presso il noto Teatro Ghione con le giornaliste Lisa Bernardini, Laura Squizzato e l’avvocato matrimonialista Gian Ettore Gassani. Evento che vedrà alla conduzione il Dott. Roberto Sarra.

Inoltre, a fine marzo uscirà un nuovo fotoromanzo dove sarò tra i protagonisti per il noto settimanale GrandHotel, con la regia di Giovanni Napoli. Sono tornato a GrandHotel dopo circa 19 anni di assenza, per dedicarmi al teatro, doppiaggio, cinema e tv”.

Tuttavia, Pelizzi non intende mettere da parte un sogno nel cassetto: scrivere un libro su sua nonna e sua madre, qualora arrivasse la giusta ispirazione. D’altronde, in passato ha già scritto un libro poetico: L’essenza di un Sognatore, edito da 96-Rue-de la Fontaine, e uscito quattro anni fa.

Un cast d’eccezione per il film Gli Imprevisti

Grande fermento e grande attesa a Firenze per la Prima del film “Gli Imprevisti”, poliziesco di Alessandro Ingrà e Alberto Cavallini. Domenica 19 gennaio, ore 21.00, presso il Cinema “La Compagnia”, via Cavour 50/r, ci sarà la proiezione del film.

Gli interpreti principali sono Alessandro Ingrà, Alessandro Paci, Emanuela Tittocchia, Graziano Salvadori, Chiara Sani, Bruno Santini e con la partecipazione straordinaria di Alvaro Vitali.

Le riprese si sono svolte tra Firenze, Prato e Sesto Fiorentino nel mese di Maggio. Il film è genere poliziesco-azione, con momenti di comicità.

Alla prima sarà presente il cast.

Protagonista femminile del film l’attrice Emanuela Tittocchia.

“Sono molto emozionata. Interpreto Helena, un personaggio scritto molto bene e del quale mi sono innamorata subito, appena ho letto la sceneggiatura. Helena è una donna ancora sposata con un architetto di successo, Damiano, ma in fase di separazione. E’ fidanzata con Primo Fineschi, interpretato da Alessandro Ingrà, il protagonista del film, poliziotto di grandi valori. Al mio personaggio succede di tutto. E’ stata un’esperienza straordinaria, molto intensa e a tratti drammatica. Senza anticipare troppo, posso dire che alcune scene del film sono molto crude e reali. E’ stata una bella sfida per me.” 

Sinossi 

Primo Fineschi è un capo ispettore dell’antidroga che opera con la sua squadra di 4 unità in borghese. Quando è in pattuglia fa coppia con il collega Giulio; l’altra squadra è formata da Corrado e Antonia. La squadra ottiene sempre ottimi risultati nelle operazioni, ma ad un certo punto succede qualcosa che sembra ribaltare questa tendenza. 

Durante un tentativo fallito di retata di un gruppo di narcotrafficanti, Primo viene avvertito che Helena, la sua fidanzata, è sparita. 

È proprio l’ex marito di Helena, Damiano, ad avvertirlo. Nello stesso momento Primo viene anche a sapere che il figlio Gabriele è invischiato in una faccenda di droga e sospettato di omicidio. La spirale si è invertita nella vita dell’ispettore Primo Fineschi: tutto sembra così incredibilmente incomprensibile. Le operazioni professionali non vanno benissimo e la sua vita privata è in pericolo… ma questi due fattori potrebbero essere collegati?

Registi

Alessandro Ingrà ha 3 film all’attivo: “Storia di un inganno”, “Uno strano weekend al mare” e“Sbagliando s’impara” (gli ultimi due film sono attualmente disponibili sulla piattaforma Amazon Prime Video).

Alberto Cavallini, produttore e direttore della fotografia, collabora da anni con Mediaset, Sky e RAI Storia. Ha realizzato l’ultimo lavoro di Alessandro Ingrà, ha collaborato con Pupi Avati nel film “Dante”.

Altri attori

• Alisea Batazzi • Aurora Giunta • Giuseppe Ferraro • Massimo Pascucci • Francesca Maroni • Maurizio Cicoli • Massimo Morselli • Alessandro Pollastri • Silvia Picchiani • Giuseppe Tommasello • Benedetta Giuntini • Barbara Kal • Davide Germani • Matilde Gonfiantini • Simone Berni         • Sara Mascello • Domenico Iapello • Tommaso Bacci • Giancarlo Scolari • Ivan Izzo • Silvana Del Grosso • Federico Bedocchi • Marco Gistri • Anna Titone • Cinzia Oliveri • Carlo Lodigiani • Gaia Campagna • Paolo Borghini • Gloria Rosa • Tiziana Ruberto • Greta Cinotti • Lorenzo Bissolotti • Lucia Bonciolini • Alessio Bastianini • Dylan Cutini • Laura Margheri • Daniele Michelini • Lucrezia Grande • Massimiliano Matti • Filippo Brancato • Sara Nesti • Matteo Benvenuti • Gaia Senesi • Marianna Pippa • Elettra Pucci

Cast tecnico

Montaggio: Laura Mileto

Direttore della fotografia e Operatore di macchina: Luca Paolieri

1 assistente macchina: Leonardo Ferro

Fonico: Andrea Bruni

Segretaria di edizione: Gaia Senesi

Scenografo: Francesco Cavallini

Costumista: Caterina Campagna

Acconciature – Trucco Parrucco FX: Blen Tina Tafaj

Eva Henger e Massimiliano Caroletti insieme per “The Contract”

Prestigioso riconoscimento per Massimiliano Caroletti. Al Festival internazionale del Cairo il produttore ha ricevuto infatti il premio Golden Pyramid . Un vero e proprio successo, segno della sua bravura e professionalità, accompagnato dall’anteprima mondiale di The Contract, il nuovo film di Caroletti nelle sale dal prossimo anno e che vede nel cast i divi Eric Roberts e Kevin Spacey.
Al centro del racconto Giuseppe, interpretato da Eric Roberts, un giornalista arrabbiato con la vita, egocentrico e ossessionato dal desiderio di riscatto. Atteggiamento, quello dell’uomo, che deriva dalla convinzione di avere subito un grande torto dalla vita. Nel bel mezzo delle indagini su un delitto, Giuseppe si scontrerà così con qualcosa molto più grande di lui che gli farà scoprire i lati oscuri del suo inconscio. Nel suo cammino incontrerà, infatti, il diavolo – con il volto di Kevin Spacey – e capirà di essere diventato il principale bersaglio delle sue manipolazioni.
All’esordio come sceneggiatrice della pellicola Eva Henger. Nel cast del film, oltre ai due attori già citati, ci sono poi Vincent Spano, Jane Alexander, Fabrizio Eleuteri, Livia Pillman, Mercedesz Henger, Eleonora Pieroni, Andrea Roncato, Nadia Rinaldi , Cristian Calabrese, Virna Marangoni , Gianni Franco e Vincenzo della Corte. Inoltre, in The Contract – diretto da Massimo Paolucci – ha un ruolo anche Jennifer Caroletti, figlia di Massimiliano Caroletti ed Eva Henger.
Il Festival del Cairo ha preso il via lo scorso 13 novembre e si concluderà venerdì 22 novembre. Tra i presenti, insieme a Henger e Caroletti, Mercedesz Henger, Jennifer Caroletti e Eric Roberts. A prendere la parola, per spiegare il suo debutto alla sceneggiatura, Eva Henger:
“Fin da bambina ho sempre avuto la passione di scrivere storie. Questo film l’ho scritto in un momento particolare e sono emozionata oggi di essere qui al Cairo, con una parte del cast, a vedere per la prima volta il film proiettato in una sala cinematografica”.
Prossimamente, tra i progetti dell’attrice e modella ungherese due sceneggiature e un debutto alla regia. Caroletti ha invece voluto dedicare The Contract a suo padre, scomparso di recente.

Ruoli Diversi e Intensi: Il 2024 di Antonio De Matteo

Al fianco di Matteo Paolillo – suo collega nella fiction di Rai2 – ed Ester Pantano, De Matteo figura tra gli attori principali di Mia, nuovo film di Valentina De Amicis girato nelle Marche tra i comuni di Loreto, Porto Recanati, Sirolo, Ancona, Numa e Osimo. Le riprese sono state svolte tra febbraio e marzo con il supporto di Marche Film Commission e vedono l’attore di Caserta impegnato in ruolo, non ancora rivelato, che è pronto a stupire tutti quanti.
<<sarò un personaggio del tutto inaspettato, che irromperà nella vita della protagonista ma poi andate a vederlo al cinema>> ha detto sibillino De Matteo.
In attesa di un nuovo set che lo attende ,
Antonio De Matteo è’ anche Co- protagonista di Pasquale Rotondi – titolo provvisorio- , regia Roberto Dordit con Simone Liberati e Lia Greco, dove interpreta Augusto Pratelli un tassista di Urbino dal 1939 al 43.

Infine, a partire dal 2 dicembre su Sky Cinema, parte la serie di film Piedone – Uno Sbirro a Napoli, della quale fa parte anche Antonio De Matteo. Rivisitazione del classico di Bud Spencer con Salvatore Esposito come protagonista, la serie è interpretata anche da Fabio Balsamo e Silvia D’amico con la regia di Alessio Maria Federici. E’ suddivisa in quattro episodi ed è una produzione Sky Studios, Wildside, società del gruppo Fremantle e Titanus Production, società del gruppo Titanus.
<<sarò il miglior amico di Piedone che ritrova dopo anni all’estero. Un personaggio super positivo, un “operatore sociale” molto sui generis!>> rivela De Matteo .

Fabio Mazzari torna al cinema con “Vicino al Verbo”, diretto da Luca Guardabascio

Il film è già stato presentato in anteprima, e vedono l’artista in un ruolo di un anziano sacerdote

Un gradito ritorno sul grande schermo, Fabio Mazzari, noto attore italiano famoso per il suo ruolo nella soap opera “Vivere”, torna al cinema con un nuovo progetto cinematografico: “Vicino al Verbo”, diretto da Luca Guardabascio. Il film, già presentato in anteprima mondiale a Eboli e successivamente al Visiona MovieFest il 25 maggio, ha suscitato grande interesse tra il pubblico e la critica.
“Vicino al Verbo” si distingue per essere un film profondamente spirituale e umano, con una trama ricca di riflessioni etiche e morali. Fabio Mazzari interpreta un anziano sacerdote che, nel suo ultimo giorno di sacerdozio, ascolta le confessioni di vari personaggi, ognuno con una storia carica di significato. Queste confessioni rappresentano dei piccoli cortometraggi all’interno del film, affrontando temi intensi e socialmente rilevanti. Il sacerdote, segnato dalle stimmate, vive una sofferenza spirituale continua, un contatto diretto e doloroso con il divino, che lo accompagna fino a scoprire un aspetto molto umano: l’amore per la sua perpetua, con cui ha condiviso gran parte della sua vita.

Il cast di “Vicino al Verbo”, film presentato prossimamente in America dello stesso Guardabascio, è eccezionale, arricchito dalla presenza di attori come Clayton Norcross (il Thorne Forrester della celebre soap opera Beautiful), Don Most, Flavio Bucci, Annarita Del Piano, Francesco Baccini, e il giovane Joshua Guardabascio, tra gli altri. Kevin Capece, attore salernitano, interpreta il sagrestano, una figura complementare e ingenua, che aggiunge una dimensione emotiva ulteriore alla storia.

La collaborazione tra Fabio Mazzari e Luca Guardabascio è nata quasi per caso molti anni fa, ma si è consolidata nel tempo attraverso diversi progetti, sia cinematografici che teatrali. Guardabascio, regista e sceneggiatore, ha creato con “Vicino al Verbo” un’opera riflessiva, costruita come un mosaico di storie che toccano temi spirituali e sociali estremi, come il sacrificio personale, le ingiustizie e la sofferenza.

Girato con diverse tecniche e in tempi dilatati a causa delle interruzioni imposte dalla pandemia, il film ha già commosso il pubblico delle prime proiezioni, grazie alla sua capacità di porre domande profonde senza necessariamente offrire risposte immediate. “È un film difficile, ma profondamente umano e onesto”, ha dichiarato Mazzari, sottolineando come la pellicola sia destinata a stimolare riflessioni intime e dibattiti.

Accanto al cinema, Fabio Mazzari continua il suo percorso teatrale con progetti di grande interesse. Tra questi, la pièce “Freud e Karenina”, in cui l’attore interpreta Sigmund Freud che si confronta con personaggi letterari come Anna Karenina, e un monologo intitolato “Ulisse. Mazzari ha annunciato che nel prossimo spettacolo Mary Poppins sarà la nuova paziente di Freud, un’interessante contrapposizione con Karenina, già protagonista del primo atto.

Guance Rosse: Il Ritorno al Mare di Enio Drovandi e Gianni Ansaldi, con un Cameo di Enrico Vanzina, 40 Anni Dopo Sapore di Mare”

Grandi festeggiamenti per celebrare i 40 anni del Cult Sapore di Mare ,celeberrimo capolavoro dei fratelli Vanzina. Enio Drovandi che in quella pellicola interpretava -Cecco il fotografo e Gianni Ansaldi, invece, il timodo intellettuale innamorato di Virna Lisa, si sono ritrovati a interpretare un Film per le piattaforme dal titolo “Guance Rosse” . Assieme a loro in un delizioso cameo, per la prima volta sullo schermo anche proprio Enrico Vanzina. La storia è un semplice Amarcord di due amici che in riva al mare si ritrovano dopo 40 anni. Attraverso i loro racconti riscopriamo le atmosfere degli anni 70, coi falò sulla spiaggia e le mitiche feste in casa. Il tutto accompagnato da una colonna sonora superba! Si intrecciano così , amori giovanili e quelli poi ritrovati nel tempo. Prodotto da Asi Spettacolo, scritto e diretto da Enio Drovandi. Il progetto è solidale, sociale, nonche didattico. Distribuito tramite il Terzo Settore associativo e governativo, a Ottobre 2024.

A White King un premio speciale durante i giorni della Mostra del Cinema di Venezia

Ancora un successo per il giovane artista White King che, in questi giorni, ha ricevuto un prestigioso Premio Speciale da parte di Starlight International Cinema Award durante i gironi della ‘81 Mostra del Cinema di Venezia.

Il Premio, giunto alla sua XI edizione, e da sempre attento ai giovani talenti , è stato ideato e organizzato da Francesca Rettondini e Giuseppe Zaccaria.

La cerimonia di premiazione delle categorie ufficiali si è svolta all’interno dello spazio Italian Pavilion , Hotel Excelsior Venice , dove l’artista White King ha omaggiato con una delle sue preziose opere Gianni Ippoliti,conduttore dell’evento con la splendida attrice Jun Ichikawa.

Le opere originali dell’artista White King sono invece state esposte in una delle sale dell’Hilton Stucky Molino Venice, tra cui il suo “Leone”, che può considerarsi il simbolo emblematico della potenza espressiva di questo giovane e grintoso artista.

Il premio Speciale Starlight è stato consegnato a White King nel corso del Gala, dalla straordinaria

attrice Vanessa Gravina.

Questo premio rappresenta per White King non solo un riconoscimento della sua arte, ma anche

della sua capacità di incarnare un’idea di vita che unisce estetica e sostanza, in una fusione che

pochi altri artisti riescono a realizzare, il talento, e il suo contributo unico alla cultura

contemporanea.

La sua arte, come la sua vita, è una continua sfida alle convenzioni, un inno all’originalità e alla

passione che continua ad ispirare .

Romano di nascita, è un giovanissimo artista poliedrico che, con maestria speziata da un estro carico

di ardore, ha fuso in modo alchemico nel lavoro e nella vita due passioni apparentemente

antitetiche: l’amore per i rettili, simboli di una natura antica e misteriosa, e l’alta moda,

rappresentazione suprema del lusso e della sofisticazione umana.

Questa dicotomia si riflette in ogni sua opera, dove il caos primordiale del colore incontra l’ordine

formale della composizione, creando un effetto che ipnotizza e affascina.

La sua tecnica, il “Pouring Figurativo Spin Art”, è una rivoluzione che sfida le leggi della fisica e

della percezione visiva.

Attraverso l’uso della forza centrifuga, White King manipola le vernici dando vita a delle

straordinarie esplosioni di colori che si mescolano e si separano in modi imprevedibili, dando vita

così a opere uniche e irripetibili.

Il suo stile di vita, in perfetta sintonia con le sue opere, è un tripudio di ecclettismo e sfarzo. White

King non è solo un artista, ma una figura che ha fatto dell’eleganza e della stravaganza una cifra

stilistica.

Ogni sua apparizione pubblica, ogni scelta estetica, è una dichiarazione di indipendenza artistica e

culturale.

“Enzo Salvi e Maurizio Mattioli: Din Don in Prima Serata”

Due appuntamenti imperdibili in prima serata attendono i fan della saga seriale Din Don . Dopo il grande successo dei primi cinque capitoli, arrivano infatti su Italia 1 i film Din Don – La Magia del Cinema e Din Don – Quando Meno Te Lo Aspetti, nei quali Crisula Stafida è tornata a calarsi nei panni di Gina, personaggio storico della saga che ha per protagonisti Enzo Salvi e Maurizio Mattioli.
Diretti entrambi da Raffaele Mertes, i film verranno trasmessi, in prima tv assoluta, venerdì 26 luglio e venerdì 2 agosto 2024 e promettono un divertimento sano e leggero in grado di regalare ai telespettatori leggerezza e simpatia. Un ruolo, quello di Gina, al quale Crisula Stafida è molto legata, come ha più volte sottolineato in varie interviste:
“Il mio personaggio si è evoluto nel corso del tempo: da cameriera è diventata proprietaria di un ristorante e si è pure fidanzata. Quella di Din Don è una saga, con dei personaggi divertenti e da cartoon, che continua a divertire. E finché la barca va, come si dice, andiamo volentieri avanti perché ormai si è creata una grande affinità con tutti i membri del cast e ci divertiamo. Din Don è forse il set dove mi diverto di più. Si respira veramente un’atmosfera familiare”.
Da segnalare Rocco Siffredi come guest star del sesto capitolo . Sicuramente non mancherà il riscontro del pubblico, affezionato ai film girati tra Roma e Val di Sole, in Trentino Alto Adige.

“Renato Raimo: Luci sulla Scena Europea”

Tanti impegni vedono come protagonista Renato Raimo, apparso di recente nell’ottava stagione de Il
Paradiso delle Signore, la fiction daily di Rai1 di grande successo, per dare il volto al Commissario Maresca.
Prossimamente, l’attore darà infatti il via al tour europeo de L’Altro Giacomo, che partirà dal Teatro
Nazionale di Montenegro. Un traguardo che arriva dopo due anni di rappresentazioni, partite nel 67esimo
Festival di Puccini, capaci di mescolare musica, narrazione e ironia per parlare al pubblico di un personaggio
irrequieto e ricchissimo di sfaccettature, ossia Giacomo Puccini, senza mettere da parte la sua intimità di
marito e amante.
“L’idea iniziale, quella che ha convinto da subito il mondo pucciniano e poi il testo, scritto a quattro mani


con Kris. B. Writer, offre un ritratto inedito e per certi versi inatteso. La bellezza sta nel fatto che,

scoprendo


l’uomo, se ne comprende ancor di più la grande produzione musicale. Il Giacomo intimo si rivela e noi lo


raccontiamo senza giudizio e pregiudizi, rendendo omaggio a tutto quello che ci ha regalato e continua a


regalare”
ha dichiarato, infatti, Raimo sulle pagine del Tirreno in merito allo spettacolo, che vede alla direzione


musicale il maestro Carlo Bernini. Insieme a Renato, ci sono in scena Chiara Maria Battaglia nel ruolo di


Elvira, moglie di Giacomo, il soprano Rachel Stellacci e il tenore Vladimir Reutov. Tutti accompagnati dallo


stesso Carlo Bernini e Massimo Salotti al pianoforte. Prodotto dall’Associazione Culturale Green_Theatre e


dalla Fondazione Festival Pucciniano, che ha ottenuto il sostegno presso l’Unesco dal Comitato per le


Celebrazioni Pucciniane, L’Altro Giacomo si prepara quindi a toccare diverse città europee con il fine di


rappresentare “un uomo, in tutto e per tutto. Senza cravatta e senza cappello, con il suo sigaro acceso,


impegnato in confidenze e confessioni”. Un uomo, Giacomo Puccini, dominato dalle passioni, nascoste


all’interno di un genio indiscusso, che ha scritto la storia delle composizioni italiane.

La Notte degli Oscar 2024, prevista per il prossimo 10 marzo 2024, ha tra i suoi protagonisti anche l’attore e doppiatore Roberto Chevalier.

La Notte degli Oscar 2024, prevista per il prossimo 10 marzo 2024, ha tra i suoi protagonisti anche l’attore e doppiatore Roberto Chevalier. E’ lui che ha curato, infatti, i dialoghi italiani e la direzione del doppiaggio di The Society of The Snow, film candidato agli Oscar, diretto da   Juan Antonio Bayona e remake spagnolo di Alive – Sopravvissuti in cui 30 anni fa lo stesso Chevalier aveva doppiato il protagonista . Per settimane, La Società della Neve – il titolo italiano della produzione – è stato al vertice delle visualizzazioni su Netflix ed è stato d’ispirazione per la creazione di un documentario per approfondire meglio la vicenda. 

Il documentario andrà in onda su Discovery prima degli Oscar ed eventualmente poi replicato , con le testimonianze di alcuni reali sopravvissuti alla tragedia coi loro drammatici ricordi .  

Inoltre, Roberto Chevalier ha prestato la sua voce a David Bowie in Moonage Daydream , film che vede

alla regia Brett Morgen e che presto sarà disponibile nelle importanti piattaforme in Italia con il doppiaggio italiano. Attualmente, infatti, è disponibile soltanto una versione sottotitolata del film, con le voci originali dei protagonisti della pellicola. Un impegno di cui Chevalier è molto orgoglioso, da anni voce di Tom Cruise, il quale è’ritornato in auge dopo il successo di Top Gun: Maverick e a seguire il  capitolo 7  della saga  Mission Impossibile , alla cui presentazione italiana , Chevalier ha riabbracciato la star statunitense dopo anni perché già si conoscevano . 

<<in Moonage  Daydream, ho doppiato David Bowie. Ma non so dirvi su quale piattaforma (tutte a

pagamento) potete trovare la versione italiana. Attenzione: molte piattaforme scrivono “versione italiana

“, ma sono solo i sottotitoli in italiano>> ci tiene a precisare Chevalier , che  si conferma quindi una

certezza di progetti importanti e prestigiosi che, oltre a sbancare il botteghino, concorrono per traguardi

importanti, come nel caso del possibile Oscar di The Society of The Snow. 

Roberto Chevalier è un artista inconfondibile nel panorama dello spettacolo italiano, di cui si parlerà

ancora nei prossimi mesi, dato che sono in arrivo altri progetti importanti e degni di nota che lasceranno

sicuramente il segno.